29 settembre 2010

La bambina che salvava i libri

                                  
La storia di una bambina tedesca durante la seconda guerra mondiale in un paesino vicino a Monaco di Baviera. Detto così suona abbastanza banale ed invece questo libro è molto bello e particolare, pervaso da un'atmosfera un po' sognante.
E' la storia di Liesel e del suo mondo raccontata dalla Morte, una Morte malinconica, sempre molto affacendata, ma anche spesso compassionevole.
Liesel è una ragazzina di undici anni data in affidamento ad una coppia di mezza età, un imbianchino con poco lavoro perché non ha mai preso la tessera del partito e  una  scorbutica casalinga che lava e stira per le famiglie abbienti del paese. Poi ci sono i bambini che abitano nella strada e con cui Liesel gioca a pallone e va a scuola, fra tutti Rudy, un monello con i capelli giallo limone. Sullo sfondo, un paesino e la Seconda Guerra Mondiale. E naturalmente, man mano che la storia procede, altri personaggi e altri luoghi.
La piccola ed esile Liesel è struggente per la sua pervicacia e la sua sensibilità, ma anche il personaggio di Max, nascosto nella cantina degli  Hubermann è ben delineato. L'autore ha inserito nel romanzo i due racconti del giovane ebreo ed i disegni che li accompagnano.
Durante la lettura, la voce narrante fa dei balzi temporali e spesso anche delle anticipazioni sui destini dei vari personaggi, ma d'altronde nessuno meglio di lei ha dimestichezza con quelli che sono gli esiti finali  delle scelte che facciamo quotidianamente.
Devo dire che mi è piaciuto, l'ho trovato originale ed anche ben scritto.

Markus Zusak - La bambina che salvava i libri 

 


3 commenti:

  1. Che bello il tuo commento al libro: fa venire voglia di leggerlo! Sono Marinella, ci siamo conosciute giovedì mattina a MANUALMENTE, corso di scialli. Mi sarebbe piaciuto parlare un pò con te ma poi il diritto, il rovescio e la gettata hanno preso il sopravvento. Amo leggere, scrivere, tricottare, cucire, camminare...Avremo modo di scambiarci opinioni, spero. Un abbraccio

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  2. Ciao Marinella! Grazie per essere passata di qua,mi sembra che siano veramente tante le cose che piaciono a tutte e due...
    A presto

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  3. Ben fatto! Mi sembra un'ottima recensione, io ultimamante leggo solo + quelli di scuola dei figli ;)

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