28 maggio 2013

Woollisa

Al Camp ad aprile ho conosciuto una giovane donna che piena di entusiasmo e passione tinge lana e seta.
Non ho saputo resistere,


seta pura, sfumata in questi delicatissimi colori, non so ancora cosa diventerà, uno scialle sicuramente!
Ed ancora,


altra seta, più spessa, da lavorare con il  3,5 0 il 4, un color di perla assolutamente affascinante, questa invece lo so, diventerà uno Shangri-La.
Se siete interessate ai filati di Lisa, potete dare un'occhiata alle sue creazioni qui!

24 maggio 2013

Il cisto

Il cisto fiorisce di seta stropicciata nel tardo pomeriggio.


Clair matin arrossisce infreddolita, un po' indispettita forse.


Le manca la protezione del grande cespuglio di salvia, è esposta alle intemperie lei, non come quella viziata e coccolata Penelope che può permettersi il lusso di vestire le più delicate sfumature di rosa


e schiudersi indisturbata rivelando al mondo la sua perfezione!

Indifferente, regale nella sua semplicità, la Chinensis Mutabilis china la sua corolla

a meravigliarsi delle grandi spine in controluce.




La quasi luna

Più riguardo a La quasi Luna

 "A me piace pensare che tua madre sia quasi intera" mi rispose. "Nella vita, tante cose sono fatte di quasi, di non del tutto".
"Come la luna" dissi.
"Eh, già" disse lui. "La luna è intera sempre, ma non sempre riusciamo a vederla così. Allora vediamo una luna non intera, una quasi luna"
"
Una figlia cinquantenne ammazza la madre, vecchia, malata, non più in sé. Non la uccide solo per pietà, o meglio, la uccide per pietà verso sé stessa, per esasperazione, per cercare un riscatto forse.
Un libro molto duro, molto crudo che parla di amore e di odio, di vita vissuta, di malattia.
Mi è piaciuto, ma come sempre Alice Sebold riesce a trasmettermi uno strisciante senso di angoscia e di straniamento che mi spinge a finire in fretta la storia per potermene sottrarre



16 maggio 2013

Scialli!


Non ne abbiamo mai abbastanza!
Di scialli naturalmente.
Lo scialle è quel fantastico progetto che ti permette di utilizzare e provare filati stupendi e preziosissimi senza per questo dover vendere le perle della nonna.  Sono veloci, non hanno taglie, stanno sempre bene, ognuna fa quello che ritiene adatto alle proprie capacità ed è sempre un successo.
Per me gli scialli appartengono a due categorie, quelli che mi permettono di giocare coi colori e quelli che mi mettono alla prova, che sono una sfida  alla mia capacità di concentrazione ed alla mia pazienza.
Quello sopra è Lumen di Silvia Harding ed è stato una buona occasione per cimentarmi con le perline,
questo qui sotto è appena agli inizi e naturalmente appartiene alla categoria dei "colorati".
Un azzurro veramente fantastico, adatto al nome del modello: Sound of Waves di Kieran Foley, mi ricorda il mare delle Cicladi e visto che intanto qui continua il mese di Novembre ...