5 aprile 2017

Il Tallone Boomerang

Come ben sa chi mi legge, ho una vera passione per i calzini che si fanno da sé, non importa se si iniziano dalla punta del piede o dal bordo superiore, l'importante è che non si debba praticamente contare mai e che vengano belli, comodi, il più possibile simili a quelli che si acquistano.
E poi devono essere facilmente personalizzabili, righe, trecce disegni, buchini, tutto molto easy...
Va da sé che poi alla fine scelgo quasi sempre di farli al massimo a coste!
Una delle tante possibilità è il tallone Boomerang che è facilissimo da fare e secondo me viene molto bene. Basta avere sulla metà delle maglie lavorate un numero di maglie divisibili per tre più o meno. Se per esempio avete 30 maglie, allora chiaramente sarà 10+10+10 e il tallone si svilupperà intorno alle 10 centrali. Se però magari volete un tallone più profondo allora dividerete 11+8+11.
Semplice no?
Ecco il tallone, niente male vero?
In inglese lo trovate con il nome di "German Short Row Heel" perché richiede i ferri accorciati alla tedesca che sono a mio modesto parere i più comodi da eseguire e forniscono un risultato veramente eccellente senza mai lasciare buchi orrendi.
La rete è piena di magnifici tutorial per imparare, personalmente ho usato questo della bravissima Suzanne Bryan, è chiarissimo ed anche se non si sa l'inglese basta guardare ed il gioco è fatto:
Fatti i primi, per il figliolo dai lunghi piedi dalle lunghe gambe, con un filato un po' più spesso del solito e con dei ferri n°3 perché poi tanto lui li usa solo in casa al posto delle pantofole che non sa cosa siano, piena di entusiasmo ho riciclato gli avanzi e ne ho messi su un altro paio, ecco qua il primo.

Beh, che dire, non abbiamo più scuse, calzini a gogò, come se piovessero...

2 aprile 2017

Un'altra torta di mele

Mi sono appena accorta che anche il post precedente parla di mele! Sarà perché le adoro, in tutte le forme e versioni. Specialmente quelle acidule, quelle troppo dolci come le Royal Gala o le Pink Lady mi annoiano e mai riuscirei ad utilizzarle per un dolce. Anche i dolci troppo dolci mi annoiano e mi nauseano...
La torta che vi voglio proporre oggi è deliziosa, ha tanto limone e prevede delle belle mele renette, molto acidule. Servono:
125 gr di burro
100 gr di zucchero di canna
2 uova
200 gr di farina
1/2 bustina di lievito
4 o 5 mele renette non tanto grosse
mandorle pelate
confettura di albicocche
il succo e la scorza di un limone bio

Accendere il forno a 180°.
Come prima cosa, pelare le mele ed affettarle sottili irrorandole generosamente con il succo del limone. In una ciotola montare il burro a temperatura ambiente con lo zucchero e la scorza di limone grattugiata. Aggiungere le uova, una per volta, la farina e per ultimo il lievito in polvere.
Mescolare un terzo delle mele all'impasto e versarlo quindi in una tortiera di 20 cm di diametro rivestita con la carta da forno. Livellare il composto e poi aggiungere le mele rimanenti, fettina per fettina, facendole penetrare un po' nell'impasto e creando dei cerchi concentrici. Deve essere carina da vedere.
Aggiungere delle mandorle tra le mele e spennellare la superficie con la confettura di albicocche.
In forno ventilato, per 45 minuti circa.
Buon appetito!